La révolution française Brève cronologie de la révolution Française |
elezioni per gli Stati Generali. 5 maggio seduta inaugurale degli Stati Generali. 27 giugno il Re invita clero e nobilità ad unirsi al Terzo Stato, accettando il voto per testa. 9 luglio gli Stati Generali diventano Assemblea Nazionale Costituente, incaricata di decidere il nuovo assetto della Francia. 14 luglio presa della Bastiglia. 17 luglio il Re riconosce il Comune di Parigi come nuova entità istituzionale. fine luglio assalti ai castelli e incendio dei documenti degli archivi. 4 agosto abolizione del regime feudale. 26 agosto Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino. 5 ottobre il Re e la famiglia costretti a trasferirsi da Versailles a Parigi. novembre confisca dei beni ecclesiastici. dicembre parità di diritti ai protestanti.
in ricordo della presa della Bastiglia: Festa della Federazione, cui partecipa il Re. luglio Costituzione Civile del Clero: i sacerdoti e i vescovi vengono totalmente inquadrati nello Stato e costretti a giurare fedeltà ad esso più che alla Chiesa universale.
la Costituente vara una serie di provvedimenti che riformano profondamente la struttura amministrativa della Francia, tra l'altro suddividendola in 83 dipartimenti. 14 giugno Legge Le Chapelier: sciolte le corporazioni e vietati gli scioperi. 20-21 giugno tantata fuga del Re: scoperto e fermato a Varennes. 3 settembre approvata la nuova Costituzione. 1 ottobre si riunisce per la prima volta la Assemblea Legislativa, il Parlamento previsto dalla Costituzione.
dichiarazione di guerra all'Austria. 10 agosto la folla invade la residenza parigina del Re, le Tuileries, e lo fa prigioniero. l'Assemblea Legislativa lo sospende dalle sue funzioni, e il Comune di Parigi ne cura la custodia carceraria. Vengono indette nuove elezioni a suffragio universale. settembre si insedia un nuovo parlamento (senza precisarne le funzioni), la Convenzione Nazionale. 2-6 settembre massacri di presunti controrivoluzionari nelle prigioni (1400 circa vengono trucidati senza alcuna possibilità di difendersi). 20 settembre vittoria francese a Valmy sugli austroprussiani. 21 settembre abolita la monarchia, viene proclamata la Repubblica. 9 novembre vittoria di Jemappes.
il Re viene condannato a morte. 21 gennaio il Re, Luigi XVI, viene decapitato. gennaio/marzo vittorie delle armate francesi e avanzata in Savoia, Belgio e Renania: l'idea è esportare la rivoluzione in altri paesi. 18 marzo sconfitta francese a Neerwinden: la Francia ha ora contro non solo Austria e Prussia, ma anche Olanda, Inghilterra, Spagna e molti altri stati, preoccupati dell'espanzionismo rivoluzionario. marzo insurrezione della Vandea e di altre regioni contro il governo rivoluzionario, nemico della fede e del (vero) popolo. aprile istituzione del Comitato di Salute Pubblica: si va verso il regime. 2 giugno una folla di sanculotti parigini costringe la Convenzione a liquidare i girondini, ultimo baluardo moderato, e a dare tutto il potere ai Montagnardi: è il Terrore. 24 giugno Costituzione dell'anno I. 17 settembre legge dei sospetti, in base alla quale saranno arrestati e ghigliottinati mezzo milione di francesi, senza regolare processo. 5 ottobre calendario repubblicano.
intensificazione del Terrore: è il "Grande Terrore". 26 giugno vittoria francese a Fleurus. 27 luglio [9 termodoro] Robespierre è messo sotto accusa, e il giorno dopo ghigliottinato: è la fine del Terrore.
repressione di rivolte dei sanculotti. aprile-luglio trattati di pace con Prussia e Olanda Costituzione dell'anno III. |