1789

14 luglio 1789
Assalto e presa della Bastiglia.

28 ottobre 1789
Tutti i voti monastici sono soppressi.

2 novembre 1789
I beni del clero sono dichiarati appartenenti alla nazione.

19 dicembre 1789
L'assemblea ordina la vendita dei beni demaniali ed ecclesiastici fino al raggiungimento di 400 milioni

24 dicembre 1789
Ammissione dei protestanti al diritto di cittadinaza

1790

13 febbraio 1790
Un decreto proibisce i voti monastici

16 febbraio 1790
I cattolici di Uzès chedono che la religione cattolica sia dichiararta religione di stato

23 febbraio 1790
I curati sono tenuti, per decreto dell'Asemblea, di leggere durante la predica dal pulpito i decreti e commentarli se lo desiderano.

17 marzo 1790
l'Assemblea ordina la vendita di beni ecclesiastici per servire da ipoteca e rimborso in assegnati

9 aprile1790
I debiti del clero sono dichiarati debiti nazionali.

13 aprile1790
L'assemblea nazionale tiene a dichiarare che il suo attacamento al culto apostolico, cattolico e romano "non sarà messo in dubbio".

14 aprile1790
La nazione prende a suo carico le spese per il culto cattolico

12 luglio 1790
La costituzione civile del clero é decretata.Curati e Vescovi saranno d'ora in poi eletti.

27 novembre 1790
Tutti gli ecclesiastici sono assoggettati alla prestazione pubblica dei sacramenti in esecuzione delle disposizioni della costituzione civile del clero.

26 dicembre 1790
Luigi XVI decide di sanzionare la costituzione civile del clero.

1791

21 gennaio 1791
L'Assemblea invita i preti a cessare "una resistenza senza scopo"

2 febbraio 1791
Elezione di nove primi vescovi costituzionali tra cui l'abbate Grègorie

24 febbraio 1791
Consacrazione dei primi vescovi costituzionali.

3 marzo 1791
L'assemblea nazionale fa rimettere l'argenteria delle chiese e delle comunità religiose all'hôtels de monnaie, gli oggeti saranno inviati alla Monnaie de Paris.( Zecca)

12 marzo 1791
L'assemblea nazionale ordina di redigere una lista degli ecclesiastici aventi o no prestato il giuramento.

29 marzo 1791
I preti provocano un moto a Tolosa

3 aprile1791
Il dipartimento di Parigi propone all'assemblea nazionale di trasformare la chiesa di Sainte-Geneviève in Panthéon e di accordarne gli onori a Mirabeau

13 aprile1791
Il Papa emette un bolla dove accusa l'Assemblea costituente di aver voluto distruggere la religione e qualifica la Costituzione civile del clero "eretica e scismatica"

3 maggio 1791
Al Palais-Royal, il Papa è bruciato in effige.

7 maggio 1791
L'assemblea accorda agli ecclesiastici che avendo rifiutato i sacramenti hanno dovuto abbandonare le loro fuzioni, l'uso dele chiese parrocchiali , per celebrare la messa.

15 luglio 1791
L'assemblea dichiara il re inviolabile e lo ristabilisce intutte le sue prerogative. Una petizione dichiarante Luigi XVI decaduto dal trono è portata al campo di Marte

9 agosto 1791
Divieto agli ecclesiatici di portare abiti religiosi fuori della cinta dei templi.

28 settembre 1791
Abolizione della schiavitù in francia,rimane mantenuta alle colonie

16 ottobre 1791
Ad Avignon, massacri della Glacière

24 novembre 1791
Gambon annuncia che sono stati venduti ad oggi beni ecclesiastici per 150 milioni.

29 novembre 1791
Decreto relativo ai preti che hanno rifiutato il giuramento.

5 dicembre 1791
La direzione del dipartimento di Parigi chede a luigi XVI di inserire la sua clausola (Veto) al decreto sui preti refrattari.

17 dicembre 1791
Creazione di 300 milioni di assegnati.

19 dicembre 1791
Luigi XVI dichiara che si rifiuta di sanzionare il decreto del 29 novembre.

1792

6 aprile1792
Soppressione di tutte le congragazioni religiose.

27 maggio 1792
L'assemblea instituisce la pratica della deportazione da applicare ai preti refrattari

26 agosto 1792
Tutti gli ecclesiastici non giuranti o aventi ritrattato il loro giuramento sono tenuti di lasciare la Francia nel termine di 15 giorni.

15 ottobre 1792
La croce di San Luigi è soppressa.