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MOSTRA CONVEGNO CONCERTO-SPETTACOLO RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

12 - 13 - 14- 15 OTTOBRE 2006 - ATELIER GLUCK ARTE/CENTRO CULTURALE FRANCESE


Continuano gli appuntamenti culturali che l’Associazione Atelier Gluck Arte dedica ai grandi miti della storia. Dopo il successo di pubblico e critica riscosso dai primi due appuntamenti dedicati a Dracula (novembre 2005) e alla principessa Sissi (aprile 2006), è la volta di Maria Antonietta, Regina di Francia. Un evento che verrà a coincidere con l’uscita nelle sale italiane del colossal Maria Antonietta diretto da Sofia Coppola.


Ricordata troppo spesso solo per essere stata la dissipatrice delle casse francesi, simbolo di dissolutezza, ignoranza e superficialità, Maria Antonietta è in realtà un personaggio assai complesso, ricco di sfumature e aspetti molto interessanti forse poco noti al grande pubblico. Non è vero che non si interessò di politica, che fece di tutto per tenere il marito distratto dagli affari di stato e che fino all’ultimo non perse l’alterigia pretesa dal suo rango. Maria Antonietta fu semplicemente una “regina del suo tempo”, frivola, leggera, certo, ma mai stolta ed egoista. Lo prova l’atteggiamento risoluto con cui affrontò i drammatici avvenimenti che la condussero alla ghigliottina: un processo che la vide perfino accusata di essere una madre incestuosa. Per comprendere fino a che punto arrivò l’abile campagna diffamatoria nei suoi confronti si può prendere ad esempio la celebre frase “Se il popolo non ha più pane, allora che mangi brioches”. Non fu pronunciata dalla regina ma da una zia del re!
L’ambiente che la circondò fino agli ultimi anni della Rivoluzione la tenne lontana dagli affari di stato ordendo ai suoi danni scandali e abili campagne diffamatorie. Il suo grande torto fu forse quello di non aver mai imparato a diffidare di chi le stava intorno giurandole fedeltà e devozione.
Allo scopo di approfondire questi molteplici aspetti del personaggio Atelier Gluck Arte di Milano, in collaborazione con il
Centro Culturale Francese di Milano, organizza per il mese di ottobre una “due giorni” interamente dedicatale. Una piccola mostra, un incontro con esperti della materia, un concerto-spettacolo e una rassegna cinematografica sono i tre appuntamenti che animeranno il cartellone dell’evento L’ULTIMA REGINA: IL MITO DI MARIA ANTONIETTA.

LA MOSTRA

Grazie al prezioso materiale messo a disposizione di alcuni collezionisti, la piccola mostra che verrà allestita negli spazi di Atelier Gluck Arte avrà il compito di garantire una cornice “a tema” al convegno e al concerto-spettacolo. Non una mostra su Maria Antonietta ma sul mito di Maria Antonietta: manifesti cinematografici, gadget, stampe dell’epoca, fumetti, libri e memorabilia aiuteranno il pubblico a comprendere meglio come si è sviluppato il mito moderno dell’ultima (vera) regina di Francia. Grazie alla collaborazione della Casa d’Arte Fiore sarà possibile esporre una ricostruzione perfetta di due tipici abiti di corte dell’epoca (da gran dama e da gentiluomo). Il laboratorio Lia Parrucche di Legnano metterà a disposizioni preziose parrucche che riproducono le mitiche capigliature con cui Maria Antonietta dettò moda in tutta Europa. A proposito di quest’ultimo aspetto, decisamente centrale nell’universo mitico del personaggio, verrà allestita un’intera sezione che mostrerà al pubblico quanto la mania per le acconciature più strane (anche per uomo) occupò la vita di corte durante il regno di Luigi XVI: si potranno ammirare riproduzioni delle capigliature più incredibili (tra cui l’ormai mitico “vascello”) e work-in-progress che mostrano il complesso lavoro che stava dietro a tali “sculture”. Molto spazio sarà dedicato anche alla saga di
LADY OSCAR , storica serie a cartoni animati che ha contribuito a diffondere il mito della regina tra i più giovani.

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA CON INCONTRO-DIBATTITO
Esperti, musicologi, saggisti e storici porteranno il loro contributo alla mostra fornendo spunti per dibattiti e approfondimenti. Il tutto con proiezioni video e fotografie proiettate su grande schermo.

IL CONCERTO-SPETTACOLO
Tra le grandi passioni di Maria Antonietta vi fu anche la musica: vera e propria “impresaria” dell’attività musicale di Versailles, la Regina si impegnò spesso in prima persona per favorire grandi musicisti come Gretry e Gluck, interpretando perfino i ruoli principali di alcuni melodrammi sul palcoscenico del teatrino di corte. Appassionata anche di prosa, fu tra le più accese sostenitrici di quel Beaumarchais, autore del rivoluzionario Barbiere di Siviglia, che tanti problemi le creò durante la Rivoluzione.
A questo ruolo di mecenate, decisamente poco noto al grande pubblico, è dedicato questo
concerto-spettacolo che certo non mancherà di attirare la curiosità del pubblico e dei media: arie e brani di prosa tratti dalle commedie e dai melodrammi da lei più amati, canzoni dell’epoca, e perfino un’arietta composta da lei stessa saranno i momenti centrali della serata, completata da interventi di danza, proiezioni video e da stralci delle lettere personali. Un soprano, un clavicembalo, un’arpa, una voce recitante e un narratore saranno i compagni di viaggio. Un intreccio di emozioni che aiuteranno il pubblico a passare dalle atmosfere sfavillanti della Versailles del XVIII secolo a quelle tetre della prigione del Tempio. Come di tradizione, la serata sarà seguita da un piccolo rinfresco a tema. Il piatto forte? Ma brioches, naturalmente!

LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Centro Culturale Francese

Organizzata presso gli spazi del Centro Culturale Francese, la rassegna cinematografica offre una piccola “non stop” interamente dedicata ai film che hanno avuto la Regina di Francia come protagonista. Dal Maria Antonietta con Tyrone Power (1938) al fumettistico Lady Oscar (1984). Il tutto in prossimità dell’imminente uscita nelle sale del film Maria Antonietta diretto da Sofia Coppola.



SCHEDA TECNICA

titolo:
L’ULTIMA REGINA IL MITO DI MARIA ANTONIETTA

Periodo:
12-13-15-15 ottobre 2006


evento organizzato da:
Associazione Atelier Gluck Arte - Milano
in collaborazione con il Centro Culturale Francese di Milano

a cura di:
Enrico Ercole, Louise Tschabuschnig

periodo:
Ottobre 2006

locations:
Atelier Gluck Arte (Via Gluck, 45 - Milano)
Centro Culturale Francese di Milano (Corso Magenta 63 - Milano)

programma:
mostra, convegno, concerto-spettacolo, rassegna cinematografica

promozione:
volantini promozionali e ufficio stampa

Per maggiori informazioni:
Associazione Atelier Gluck Arte: 02/6700835






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