18 maggio 1774:

nota sul diario la visita alla corte Inglese presso re Giorgio III.


"Mercoledì 18, a mezzogiorno, mi sono recato a corte
con il Barone Nolcken, ambasciatore di Svezia, le
stanze non sono nè grandi, nè ben ammobiliate.

Niente rileva una pompa reale. Le corone al soffitto
sono in legno, dorate o argentate secondo i casi.
Quando il re fu vestito, noi entrammo nella sua camera dove
vi era un vecchio letto di velluto rosso e nero di fumo ed unto
di macchie di grasso, protetto da una barriera.

Il re si è sforzato di parlare a tutti uno alla volta.
Il re mi ha parlato con una voce molto bassa, secondo la sua abitudine,
poichè non ha più di quattro o cinque soggetti di conversazione
ed ha paura que lo si intenda porre le stesse domande agli uni ed agli altri.

Dopo aver fatto le mie visite al corpo diplomatico, prima di tornare
a cena presso il Barone Nolcken.
Il signor Pouchkine ci accompagna in seguito a casa di Milord Berthman
per ascoltare un concerto noiosissimo.”



http://www.madamedepompadour.com/_m_antonietta_fersen