10 Aprile 1779:



L’ambasciatore Creutz scrive al re di Svezia
sul comportamento di Fersen.


" 10 Aprile 1779, devo confidare a Vostra Maestà, che il giovane conte di Fersen è ben visto dalla Regina, che ha donato favori a parecchie persone.

Devo ammettere, che non posso impedirmi di credere che lei abbia delle debolezze per lui: ho visto degli indizi troppo sicuri per dubitare.

Il giovane conte di Fersen ha avuto in questa occasione una condotta ammirabile per la sua modestia e per la sua riservatezza e soprattutto per la decisione che ha preso di andare in America. Allontanandosi scaccerà tutti i pericoli; ma occorre una compattezza al di sopra della sua età per sormontare questa seduzione.

La regina non poteva levargli gli occhi di dosso nell’ultimo giorno; guardandolo lei aveva gli occhi pieni di lacrime. Io supplico Vostra Maestà di tenere il segreto per lei e per il Senatore Fersen.
Quando il conte sarà partito, tutti i favoriti saranno incantati.

La duchessa de Fitz-James gli disse: - Che cosa? Signore, voi abbandonate così la vostra conquista?
- Se ne avessi fatta una, non l’abbandonerei, rispose lui.

Mi pare libero, e sfortunatamente senza lasciare dei rimpianti.
Vostra Maestà riconoscerà che questa risposta è stata di una saggezza e di una prudenza al di sopra della sua età.
Del resto la Regina si è comportata con molto più ritegno e saggezza di altre volte.”



Dopo la partenza di Fersen l’ambasciatore Gustaf Philip,
conte di Creutz invia un nuovo messaggio al re di Svezia
sul comportamento tenuto dal Fersen.


"Devo annunciare a Vostra Maestà che il giovane conte di Fersen è ben visto dalla Regina e questo ha provocato qualche agitazione di alcuni.

Io riconosco e ho tutte le ragioni di credere che lei ha avuto un debole per lui.
Ne ho avuto sufficientemente delle prove per non dubitare.

Il giovane conte di Fersen, in questa situazione, si è comportato straordinariamente grazie alla sua modestia e al suo ritegno e soprattutto decidendo di partire per l’America.

Allontanandosi lui ha evitato tutti i pericoli che lo minacciano.
Ha fatto ricorso ad una forza di carattere al di sopra della sua età per sormontare una tale tentazione.
Gli ultimi giorni la regina non poteva evitare di guardarlo, e i suoi occhi erano pieni di lacrime"



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