22 Dicembre. Nascono a Ginevra Jean-Etienne e Jean-Michel Liotard, gemelli, figli minori di Antoine Liotard (Montélimar en Dauphiné 1661 - Ginevra 1740), negoziante la madre è Anne Sauvage (Montélimar 1659 - Ginevra 1731).
Liotard passa l'infanzia a Ginevra, dove va a scuola. Il suo primo disegno conosciuto è un ritratto del padre, del 1714; il primo pastello è dei 1721. E attorno al 1721 fa un apprendistato di quattro mesi presso il pittore miniaturista Daniel Gardelle (1673-1753).

Primo soggiorno di Liotard a Parigi. Inizia con un apprendistato poco fruttuoso di tre anni presso Jean-Baptiste Massé (1687-1767).

David e Abimelech (Catalogo, n. 15), l'unico dipinto religioso di Liotard, non viene accettato al concorso dell'Académie. L'artista accompagna il marchese di Puysieux, nominato ambasciatore francese a Napoli. Va a Roma.

I primi quattro mesi dell'anno è a Napoli; poi a Roma. Esegue i ritratti di Clemente XII (Catalogo, n. 18), del cardinale Biancheri (n. 17), di Giacomo Stuart (n. 19) e della sua famiglia (n. 20). In un caffè conosce William Ponsonby (1704-93; nel 1758 Earl of Bessborough).

Va a Roma, poi a Firenze.

Viaggio a Costantinopoli. Si imbarca a Napoli il 3 aprile con Lord Ponsonby e l'Earl of Sandwich: va a Malta, Milos, Paros, Chios (in maggio), Smirne, Costantinopoli (dall'agosto 1738 al settembre 1742). In quest'ultima città Liotard adotta il costume turco.

Accetta l'invito del principe di Moldavia a recarsi nella capitale, la_i (Romania). Vi giunge il 15 ottobre e vi resta dieci mesi. Di questo soggiorno non resta alcun ritratto, a eccezione di qualche disegno. Sull'esempio della nobiltà locale, si fa crescere la barba e porta il berretto di pelliccia.

Soggiorno a Vienna. Vi giunge il 2 settembre, in costume turco. E’ introdotto presso il granduca (imperatore dal 1745) Francesco e presso la moglie di lui, l'imperatrice Maria Teresa, che gli resterà amica per tutta la vita. Ottiene grande successo come pittore della nobiltà.

Dal febbraio dei 1745 soggiorna a Venezia dove si propone di ottenere dei guadagni. Vi esegue il ritratto del conte Algarotti , visita Rosalba Carriera, incontra il suo gemello e ha un'amante. Fa forse una visita a Milano

Secondo soggiorno a Parigi, dove vive fastosamente in rue de la Corderie, nel quartiere del Marais. Dalla sua compagna, Mlle Raymond, ha una figlia. Marie Nicolle, che più tardi adotterà, allevandola assieme ai figli legittimi a Ginevra (muore nel 1780-82). Grande successo e grossi guadagni - più di 30.000 livres l'anno - nonostante l'opposizione accademica al suo stile di “verità”; il pittore non viene infatti ammesso all'Académie. Dipinge tutta la famiglia reale (1749), il maresciallo di Sassonia, Mme di Pompadour.

Espone sei quadri, tra i quali la “Belle liseuse” , all'Académie de Saint-Luc, come “Peintre ordinaire du Roy”; il "Journal économique" pubblica la seguente critica: “Sono stati ammirati i pastelli, e in particolare sono parse deliziose una Liseuse e una Sultana, lavori perfetti per espressività e compiutezza”.

Espone 15 dipinti, 3 miniature e 10 disegni all'Académie de Saint-Luc come "Peintre du Roy et Conseifer de l'Académie de Saint-Luc". La gelosia dei membri dell'accademia lo costringe ad acquistare un titolo professionale (maîtrise).

Londra. Horace Walpole scrive, a proposito dell'artista (lettera del 4 marzo 1753): "E’ arrivato Liotard, il pittore... Liotard è ginevrino ma poiché è stato a Costantinopoli porta un costume turco e una barba che gli arriva alla cintura.

Olanda. Liotard va a Delft per visitare i nipoti, poi si stabilisce all'Aia dove ritrae l'aristocrazia olandese.

Breve soggiorno a Parigi, dopo il quale si stabilisce a Ginevra. Amicizia con François Tronchin, di cui ritrarrà a poco a poco l'intera famiglia.

L'11 ottobre acquista una casa in rue St. Antoine des Chaudronniers. Il 18 novembre nasce Jean-Etienne (Liotard-Crommelin, morto ad Amsterdam nel 1822).

L'11 giugno nasce la figlia Marie Antoinette, morta poco dopo.

Nell'estate, visita del barone di Reiffenstein.

In primavera, viaggio a Vienna; ritorno in dicembre. Ritratti della coppia imperiale e, "aux trois crayons", dei loro undici figli.

Il 12 gennaio nasce Marie Thérèse (morta nel 1793), figlioccia dell'imperatrice. In agosto l'artista acquista per 18.000 livres una casa di campagna a Confignon, un villaggio a sud-ovest di Ginevra, e vi si stabilisce. Due dei suoi fratelli maggiori vengono ad aggiungersi alla famiglia.

Il 10 giugno, nascita di Jean Daniel (morto nel XIX secolo).

Il 2 settembre, lettera a Rousseau (si veda Catalogo, n. 275).

Breve viaggio a Torino.

Il 3 agosto, nascita di Marie Anne Françoise (morta nel XIX secolo).

A Lione, Liotard fa il ritratto a Rousseau , che lo rifiuta, insoddisfatto.
Alla fine dell'anno, l'imperatrice Maria Teresa gli commissiona il ritratto della figlia Maria Antonietta, delfina di Francia.

All'inizio del 1771 l'artista è a Parigi e ritrae Maria Antonietta.

Londra, Great Marlborough Street. Espone per due anni alla Royal Academy. Ha un notevole successo. Si veste alla turca e porta una lunga barba.

Visita dei margravio di Baden.

Accoglie un invito dell'Earl of Bristol (A. J. Hervey) e va a trovarlo a Nizza.

Il 14 luglio l'imperatore Giuseppe II visita l'artista, che il 14 ottobre parte per Vienna al seguito del sovrano assieme al figlio maggiore. A Zurigo, visita Lavater e Gessner. Il 5 novembre arriva a Vienna. Grazie all'imperatrice, Liotard e il figlio trovano alloggio al castello.

E’ a Vienna. All'infuori dei ritratti della famiglia reale, riceve poche commissioni e non riesce a vendere i suoi vecchi quadri. In aprile, visita il rivale Roslin. In giugno ritorna a Ginevra. Visita di Claude-Joseph Vernet.

Liotard non ha quasi più commissioni. Esegue alcune incisioni e scrive il Traité.

Per motivi politici e di sicurezza, si trattiene a Lione da maggio a settembre. Nella città francese fa stampare e pubblicare il Traité.

In aprile, temendo di essere arrestato, si trasferisce a Confignon. Morte della moglie. L'artista dipinge delle nature morte . In una lettera del 10 settembre, la figlia maggiore scrive: “è molto denaro e non rendeva niente”.
Matrimonio della figlia maggiore con François de Bassompierre.

Visita del principe di Ligne. Dipinge nature morte.

In gennaio, Liotard è nominato membro del Gran Consiglio di Ginevra. In giugno vende la proprietà di Confignon per 16.000 livres. Visita del principe Enrico di Prussia.

In primavera si stabilisce presso la figlia maggiore a Begnins sur Nyon, dove si cimenta in dipinti su smalto o su placche di porcellana di grandi dimensioni. Dipinge dei fiori (Catalogo, n. 361-364).

Soggiorno a Nyon.

Ritorno a Ginevra.

12 GIUGNO. Morte dell'artista. La sua collezione è suddivisa tra i cinque figli; in seguito, la maggior parte passerà ai discendenti del figlio maggiore.