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Castello di Marly-le-Roi
(map)
Quando Versailles si trasforma per diventare la residenza principale del re e della corte, Luigi XIV incarica Jules-Hardouin Mansart la direzione del sito di Marly.
Cominciati nel 1679, i lavorifurono sufficientemente avanzati nel 1686 per permettere
il primo soggiorno di Luigi XIV che no cessa, fino alla fine del suo regno, di abbellire
il parco con, la creazione della riviera o grandi cascate nel 1697-98 e la sistemazione
del grande abbeveratoio per cavalli a partire dal 1698.
E' con Luigi XIV che si spegne l'età d'oro di Marly.
Giudicato troppo costoso il mantenimento, il parco fu profondamente modificato durante la Reggenza poi lasciato all'abbandono sotto la rivoluzione che lo vendette, nel 1799, all'industriale Saignel.
Rovinato nel 1806, Saignel demolì il castelle e le sue dependances per venderne il materiale.
Mme de Pompadour si reca per la prima volta al castello di Marly il 15 gennaio 1746
Luigi XV gli affida un piccolo appartamento all'angolo nord-est dell'attico del Pavillon royal.
Mme de Pompadour si deve accomodare con i mobili già presenti nel castello.
I soli mobili che acquista sono destinati al suo guardaroba e al suo cabinet di toilette.
Il castello di Marly non porta l'impronta di stile e di gusto di Mme de Pompadour, perchè
la favorita non è qui a casa sua ma ospite del re, che sceglie i decori e la mobilia.
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